Space is the place

Lo spazio nell'immaginario musicale italiano

Dalla corsa allo spazio degli anni ’60 e il suo impatto sulla cultura pop, un’infinità di compositori in tutto il mondo hanno immaginato il suono dello spazio cosmico, riempiendo ciò che in realtà è un vuoto silenzioso con vortici di blip, bip e plin, con sintetizzatori sospesi e ariosi, e molti altri suoni elettronici che sono ormai diventati i significanti sonori di quel concetto.

Come i loro colleghi stranieri, i pionieri della musica elettronica italiana hanno esplorato i misteri dello spazio profondo in modo nuovo e coraggioso, mettendo creativamente a frutto le innovazioni tecnologiche del proprio tempo per provare a cogliere e ritrarre il futuro a venire.

Lo spazio ha dato a compositori come Piero Umiliani, Giuliano Sorgini, Gianni Safred e Fabio Borgazzi la possibilità di fare qualcosa di nuovo. E la musica che hanno creato riesce a evocare ancora oggi moltissimi scenari, dagli inseguimenti che attraversano pianeti completamente deserti alla penombra di una taverna aliena, dalle battaglie tra gli asteroidi alle passeggiate solitarie tra le stelle.

Oggi la tradizione italiana di musica ispirata dallo spazio prosegue con artisti come Azzurro 80, Battaglia, Larry Manteca, e Moonbrew & Paolo Apollo Negri, che la arricchiscono con nuove influenze musicali e, forse prevedibilmente, un tocco di nostalgia.

Seguiteci alla scoperta del lato italiano della luna con questa playlist di brani realizzati tra il 1972 e i giorni nostri!

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